Nestle

Usage examples of cose.

Or gone down to make herself a drink in the kitchen, something she had taken to doing whenever either of them felt thirsty, for she enjoyed a cose with Martha, with whom she got on fabulously.

Coyne Cose conference room--my second such in four days--occupied a corner of their suite on the twenty-ninth floor of the main Town Center skyscraper in Southfield.

Maren Bickers, licensed court reporter and notary public for the county of Oakland, state of Michigan, under contract to Coyne Cose et al.

GUARDARE LA GENTE NEGLI OCCHI mi impaurisce di meno ho visto cose che normalmente non si notano.

Henrietta said merrily that she and his lordship were more likely to come to cuffs than to indulge in a comfortable cose she made no attempt to deter the departure.

Charlie, still confined largely to the sofa, would be delighted to enjoy a comfortable cose with him.

Quattro di loro tenevansi in agguato in una gondola ben pagata, con istruzione segreta, di sbarazzarsi anche del gondoliere a cose finite per non avere indiscreti testimoni, che potessero deporre contro di loro.

Jessamy had descended from the landaulet, and, with an awkward gallantry, helped her to climb down from her seat, when she expressed her intention to enjoy a comfortable cose with his sisters.

Quattro di loro tenevansi in agguato in una gondola ben pagata, con istruzione segreta, di sbarazzarsi anche del gondoliere a cose finite per non avere indiscreti testimoni, che potessero deporre contro di loro.

E dopo aver abbattuto il pennone dell'albero di bompresso e di mezzana e ogni altra cosa che mi fu possibile atta a fabbricare una grande zattera, la caricai di tutte queste cose e me ne andai.

Il nativo di un Secolo orientato sull'energia questo non lo avrebbe forse capito, perché per lui tutte le cose materiali sarebbero ap­parse variazioni minori di un tema grossolano, pesante e barbarico.

Non facevo null'altro che mangiare un buon pasto e leggere Variety mentre bevevo il caffè, ma fare quelle cose mi faceva sentire bene: sedere semplicemente nel ristorante oltre l'ingresso e sentirmi al sicuro.

Non aveva visto il capretto al quale avevo sparato, né tantomeno si era accorto che lo avessi ucciso, ma si apri la giubba sul petto per vedere se a sua volta fosse ferito e, come compresi quasi subito, aveva temuto ch'io avessi deliberato di ucciderlo, perché venne a prostrarsi davanti a me, mi abbracciò le ginocchia e profferì innumerevoli cose che non capii.

Un sacco di cose mi ritornavano in mente - casini in cui m'ero trovata - l'essermene scappata dalle mani di zio Daryl, la volta, in Europa, che ce la svignammo dall'albergo giù per le scale antincendio, quando la società cinematografica ci ad­debitò il conto di tutti.

Il rumore proveniva da una cassapanca di legno in cui teneva le cose di maggior valore.