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Stelle

Stelle may refer to:

  • Stelle (Germany)
  • Stelle, Illinois

Usage examples of "stelle".

Hier, an dieser Stelle der Brust, wenn er atmete, hustete, gaehnte, immer am selben Punkt dieser Schmerz, diese kleine, teuflische, stechende, bohrende Mahnung, die nicht schwieg, seitdem vor fuenf Jahren in Erfurt das Katarrhfieber, jene hitzige Brustkrankheit, ihn angefallen--was wollte sie sagen?

Die Stelle ist abgefangen, Strix hat alles erlegt, was auf dieser Seite des Waldes herausgeht.

Baum, aber sie schleppten ihn zum Zimmer hinaus, die Treppe hinauf bis auf den Boden und dort stellten sie ihn in einen dunklen Winkel, wohin kein Tageslicht fiel.

Es handelte sich um die Direktleitung, die Anrufen von höchster Stelle vorbehalten war.

La densità delle stelle cresce, più o meno progressivamente, a mano a mano che si penetra sotto la superficie ed è ovviamente massima al centro.

Gli arabi avevano la saggia abitudine di dare il nome alle stelle in base alla loro posizione nella costellazione di appartenenza, così chiama­rono Alpha Orionis yid al-yawza, cioè braccio del gigante.

Fu ipotizzato che la poliacqua giocasse un ruolo importante nella struttura delle cellule umane, e l’entusiasmo andò alle stelle.

Nel cielo settentrionale ci sono sette stelle di seconda grandezza, stelle che per la loro disposizione noi chiamia­mo il Grande Carro.

Nondimeno debbo confessare di esserne uscito più in fretta di quanto vi fossi entrato, perché spingendo lo sguardo in profondità vidi balenare due occhi molto grandi, non sapevo se d'uomo o di qualche creatura demoniaca, che brillavano come stelle perché la tenue luce che filtrava dall'imboccatura della grotta batteva direttamente su di essi dando luogo a quel riflesso.

Wis sen Sie, hier auf der Ranch, an dieser Stelle, haben über hundert Jahre lang immer Leute gewohnt.

Im ganzen Krankenhaus gab es nur noch eine andere Stelle, die mit einem Teppich ausgelegt war: Der Warteraum vor der kleinen Kapelle im ersten Stock.

Se invece ci fossero agglomerati di stelle dietro di esse, le particelle di polvere all’interno delle nebulose oscure finirebbero per assorbire e disperdere la luce che avrebbero dietro, e gli osservatori vedrebbero le nubi come masse scure stagliate contro un chiarore stellare presente in tutte le direzioni.

Si scoprì infatti che le novae sono una coppia di stelle con un centro gravitazionale co­mune, e cosi vicine l’una all’altra da causare reciprocamente notevoli influenze di marea.

Le novae avrebbero brillato ab­bastanza per poter essere indivi­duate una per una con un buon telescopio, ma sarebbero state lo stesso troppo fievoli in confronto alle stelle della nostra Galassia.

Ne con­cluse che la nebulosa era effetti­vamente una galassia, che conte­neva così tante stelle che le novae erano di conseguenza numerosis­sime.